Nella Chiesa ci sono molteplici ministeri e servizi. Tutti rivestono medesima importanza perché insieme contribuiscono a renderla bella, come tante pietre preziose che, ciascuna con il proprio colore e il proprio splendore, si incastonano in un sontuoso diadema.
Alcuni di questi servizi, svolti in umiltà e nel silenzio, sembrano essere quasi invisibili: nessuno se ne accorge quando sono svolti, ma tutti notano quando non sono fatti.
Tra queste prestazioni sento il dovere di citare la pulizia della chiesa anche perché, e qui faccio un doveroso “mea culpa”, in nessun giornale parrocchiale, in nessun sito, in nessun avviso pubblico, in nessun ringraziamento è normalmente menzionata.
Si tratta di un “servizio invisibile“, svolto da persone che rimangono “trasparenti” ai più.
Eppure quando non si fa, o si ritarda per qualche settimana, la polvere depositata sui banchi, le ragnatele che prendono forma agli angoli delle pareti, e qualche pezzettino di carta (e altro) lasciato furtivamente da distratti fedeli, sono lì a ricordarcene la necessità.
Nella nostra parrocchia abbiamo la grazia di un gruppo di signore che si riuniscono frequentemente per ordinare e pulire la splendida chiesa.
Lo fanno nel silenzio, senza rumore, in orari in cui non possono “disturbare” le altre attività, sapendo che quando il servizio è nel nascondimento, è visto da Dio; quando è nel silenzio viene ascoltato da Lui.
Lo fanno nell’afa soffocante dei mesi estivi, che appesantisce i movimenti e irrora di sudore; lo fanno nel freddo pungente delle rigide giornate invernali, che ghiaccia le mani intente a torcere i cenci; soprattutto lo fanno con piacere, in armonia e nella gioia.
A queste signore, che ieri, per l’ennesima volta si sono riunite in chiesa per questo servizio invisibile, il mio più affettuoso GRAZIE, unito a quello di tutta la comunità.
Grazie, Antonella D., Antonietta B., Beatrice V., Chiara M., Francesca D., Gisella P., Ivana T., Maria Rosa R., Marta C., Rosanna A., Tiziana A..
Il Signore vi benedica!
Don Michele Fontana