“Convertitevi”, grida a tutti noi il Signore dalle pagine del Vangelo di quest’inizio di questa Quaresima.
Convertitevi, cioè: fate inversione di marcia, cambiate strada. E la strada che invita a percorrere è un sentiero che attraversa il deserto.
Non abbiamo paura, allora, di inoltrarci nel deserto, di entrare nel silenzio della solitudine dove la parola di Dio non è coperta da altre voci.
Proviamo ad accogliere quest’invito: scegliamo, nelle nostre giornate, tempi di silenzio in cui dare spazio all’interiorità, alla preghiera, al Signore.
Fissiamo momenti di pausa in cui ascoltare la sua voce che parla al cuore e carezza l’anima dalle pagine del Vangelo da meditare, gustandolo, a casa, in chiesa, su un mezzo di trasporto, in un prato, seduti su una panchina.
Permettiamo al Signore di parlarci.
Certo, ci saranno tanti motivi per rinunciare, per farlo una volta e poi lasciar perdere. Ma se saremo capaci di perseverare scopriremo che ciascuno di questi momenti si trasformerà da deserto in oasi di ristoro nelle fatiche e negli affanni della vita.
Don Michele Fontana
