Questa domenica si festeggia l’ascensione di Gesù in cielo, avvenuta quaranta giorni dopo la sua risurrezione.
Qualche anno fa, nel 2018, in occasione della recita del Regina Coeli Papa Francesco invitava tutti a essere donne e uomini dell’ascensione, cioè cercatori di Cristo lungo i sentieri del nostro tempo, portando la sua parola di salvezza sino ai confini della terra.
In questa ricerca Gesù si fa trovare negli altri, soprattutto nei più poveri, in quelli che soffrono nella propria carne la dura e mortificante esperienza di vecchie e nuove povertà.
La festa di oggi ci ricorda di essere ottimisti, aprire gli occhi del cuore e dell’anima per cercare segni concreti e visibili di speranza, riuscendo a “trovare l’alba dentro l’imbrunire”, punti luce nei luoghi più bui, colore nelle giornate uggiose.
Don Michele Fontana