Nel Vangelo di oggi Gesù utilizza due parabole per definire il regno di Dio.
Nella prima lo paragona al granellino di senape; nella seconda al lievito che viene mescolato alla farina per far fermentare tutta la pasta.
Con quest’ultima immagine l’insegnamento di Gesù indica alcune verità
1. Come il lievito è piccola cosa rispetto all’enorme volume della farina, così il Regno di Dio, il suo amore, la sua giustizia è fatto da piccole azioni, da semplici parole. Non dobbiamo mirare a grandi cose per convincere, convertire o far innamorare gli altri: sono le piccole azioni ad essere efficaci.
2. Come il lievito, inoltre, mescolandosi con la farina si nasconde per farla fermentare, anche i nostri piccoli gesti agiscono nel nascondimento. Non dobbiamo scoraggiarci, allora, se a volte sembra che le cose che facciamo o diciamo non siano viste dagli altri.
Queste due indicazioni possono infondere fiducia nei cuori di genitori, educatori, parroci, catechisti, o semplicemente amici che pensano di non essere visti dagli altri, o che ciò che fanno sia poca cosa per aiutarli a far innamorare dei valori cristiani.
Ogni semplice parola di verità, ogni piccolo gesto di amore sono lievito che forse ora sembra nascondersi nell’impasto della storia, ma che pian piano farà lievitare valori e principi sani.
Don Michele Fontana