Il gruppo scout Agesci – Satriano 1 è stato fondato nel 2006 ed ha la propria sede presso la nostra parrocchia. Il gruppo fa parte dell’Agesci, Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani, che è un’associazione giovanile educativa che si propone di contribuire alla formazione della persona secondo i principi ed il metodo dello scautismo, adattato ai ragazzi e alle ragazze nella realtà sociale italiana di oggi.
I principi fondamentali propri dello scautismo, sono proposti attraverso un modello educativo che:
I principi fondamentali propri dello scautismo, sono proposti attraverso un modello educativo che:
-
vede i giovani come autentici protagonisti della propria crescita, orientata alla “cittadinanza attiva” (autoeducazione e senso di responsabilità);
-
è attento a riconoscere valori, aspirazioni, difficoltà e tensioni nel mondo dei giovani;
-
deriva da una visione cristiana della vita;
-
tiene conto della globalità della persona e quindi della necessaria armonia con se stessi, con il creato, con gli altri;
-
offre alle ragazze e ai ragazzi la possibilità di vivere esperienze educative comuni, al di là di ogni ruolo imposto o artificiosamente costituito, aiutando a scoprire ed accogliere la propria identità di donne e uomini e a riconoscere in essa una chiamata alla piena realizzazione di sé e all’accoglienza dell’altro (coeducazione);
-
vive la dimensione della fraternità internazionale, che supera le differenze di razza, nazionalità e religione, imparando ad essere cittadini del mondo e operatori di pace.
I soci adulti del gruppo sono donne ed uomini che realizzano la loro presenza di servizio come Capi nei modi propri dello scautismo. L’Associazione dalla sua fondazione ha fatto la scelta della diarchia, della compresenza cioè di un uomo e di una donna, oltre che nelle comunità educative, ad ogni livello di responsabilità associativa. L’Agesci è riconosciuta dalla CEI (Conferenza Episcopale Italiana) e fa parte delle APS (Associazioni di Promozione Sociale), del Forum Terzo Settore, della Tavola della Pace, di Libera ed è riconosciuta dal Dipartimento di Protezione Civile.
Lo Scautismo si rivolge a ragazzi dai 8-9 anni fino ai 20-21, articolandosi in tre fasce di età (o “branche”): da 8-9 a 11-12 anni i bambini e le bambine vivono nel “branco” o nel “cerchio” come lupetti o coccinelle; dagli 11-12 ai 16 anni ragazzi e ragazze sono nel “reparto” come esploratori e guide; dai 16-17 ai 20-21 i giovani, uomini e donne, sono nel “clan” come rovers e scolte. La proposta scout pur identica per tutti i ragazzi del mondo, può essere vissuta nei diversi contesti culturali e religiosi: i suoi principi ispiratori universali, sono sintetizzati nella Promessa, nella Legge scout e nel Motto.
Lo Scautismo si rivolge a ragazzi dai 8-9 anni fino ai 20-21, articolandosi in tre fasce di età (o “branche”): da 8-9 a 11-12 anni i bambini e le bambine vivono nel “branco” o nel “cerchio” come lupetti o coccinelle; dagli 11-12 ai 16 anni ragazzi e ragazze sono nel “reparto” come esploratori e guide; dai 16-17 ai 20-21 i giovani, uomini e donne, sono nel “clan” come rovers e scolte. La proposta scout pur identica per tutti i ragazzi del mondo, può essere vissuta nei diversi contesti culturali e religiosi: i suoi principi ispiratori universali, sono sintetizzati nella Promessa, nella Legge scout e nel Motto.