In gergo romanesco “svoltare” (o meglio “svortare”) vuol dire migliorare decisamente la condizione di vita. Nei sogni dei più, la svolta per antonomasia deriva dall’acquisizione di una ricchezza, magari frutto di una vincita, un’eredità inaspettata, o ritrovamento fortuito di qualcosa di prezioso. Si tratta, evidentemente, di pura utopia: la possibilità ...
Read More »Vangelo del giorno
La zizzania
“Un uomo ha seminato del buon seme nel suo campo. Ma, mentre tutti dormivano, venne il suo nemico, seminò della zizzania… e se ne andò…”. Gesú stesso spiega il significato della parabola. Senza pretendere di aggiungere altro, vorrei brevemente offrirne una chiave interpretativa di tipo esistenziale. “Nemico” che semina la ...
Read More »La fiduciosa generosità del seminatore
Le rimanenti domeniche di luglio la liturgia offrirà sette parabole che, insieme al tesoro prezioso del loro insegnamento, sono antologicamente custodite nel tredicesimo capitolo del Vangelo secondo Matteo. Questa settimana la lectio ne proporrà la prima, in cui si narra di un agricoltore che sementa il buon grano con fiduciosa ...
Read More »Terreno fertile
La parola umiltà porta con se il profumo della rorida terra riflessa negli occhi fiduciosi dei contadini. Trae origine, infatti, dal latino “humus“, che significa suolo, terreno, e indica la caratteristica di chi appartiene alla terra, è socialmente basso, umanamente infimo, sottomesso. Nel Vangelo di questa domenica Gesù lega l’umiltà ...
Read More »L’acino dell’amore dal penducolo della croce
“Chi non prende la propria croce e non mi segue, non è degno di me“. Questa pretesa di Gesù sentiremo risuonare nel Vangelo di domenica. Un’affermazione che sembra irricevibile perché contro la natura umana che rigetta la sofferenza. Non vogliamo essere pedine sacrificali arruolate nell’esercito del masochismo. Non possiamo accondiscendere ...
Read More »Bisbiglio nel canglore
“Quello che vi dico nelle tenebre voi ditelo nella luce, e quello che ascoltate nell’orecchio voi annunciatelo dalle terrazze“. Quest’invito apre il discorso missionario di Gesù che ascolteremo questa domenica. Un’esortazione che annuncia due rivelazioni e invita a una missione. “Quello che vi dico nelle tenebre“. Chiaro riferimento a cose ...
Read More »Distratti o attratti
Quante volte ci accorgiamo di essere distratti: gli occhi planano fugacemente sui volti delle persone con cui stiamo dialogando, o su ciò che ci circonda, ma mente e cuore navigano anarchicamente su altre persone o altre attività. Al contrario, quando qualcosa ci attrae, occhi, mente e cuore si annodano a ...
Read More »Processione del “cuore”
Nella solennità del Corpus Domini le letture bibliche ritornano più volte sul tema della memoria: “Ricordati di tutto il cammino che il Signore, tuo Dio, ti ha fatto percorrere […]. Non dimenticare il Signore, […] che nel deserto ti ha nutrito di manna“, dice Mosè nella prima Letture. “Fate questo ...
Read More »L’impronta della Trinità
Domenica dopo Pentecoste il calendario liturgico sembra invitare all’impossibile: scrutare il mistero della Santissima Trinità sapendo che potrà mai essere neanche lontanamente avvicinato dalla limitata mente umana. Ciò non toglie, però, che possa essere vissuto, perché se Dio è comunione d’amore, la pratica della carità è manifestazione della sua impronta. ...
Read More »Anfore ricolme di Spirito Santo
La Pentecoste non ha origini cristiane: risale infatti a un’antichissima festa cananaica, chiamata delle Settimane, che in contesto agricolo segnava la fine dei raccolti. In ambiente giudaico in questa solennità (una delle tre principali del calendario) si faceva memoria del dono della Legge da Dio a Mosè sette settimane dopo ...
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