L’Avvento è il periodo liturgico che precede il Natale, e quest’anno va dal 1 al 24 dicembre.
Questo periodo viene concesso per preparare il nostro cuore alla venuta del Signore.
Nelle 4 domeniche di Avvento nelle chiese e nelle case si accendono le candele, una ogni domenica, che simboleggiano speranza, salvezza, gioia, annunciazione. Le candele richiamano la luce, la luce del mondo che è Gesù (come proclamato nel prologo di Giovanni) che è nato per rischiarare i nostri cuori, che nasce la notte di Natale e nasce ogni giorno per illuminare la nostra vita.
È un tempo di attesa verso quella notte in cui la gioia mista all’emozione raggiungono la pienezza nel vedere il Bambino Gesù deposto nella mangiatoia e nel sentire nel cuore la Sua presenza mentre accade il miracolo più grande: Gesù realmente presente nell’Eucaristia, nella Santa Messa.
L’Avvento quindi è un tempo che abbiamo per pulire il cuore accostandoci al sacramento della Confessione, per vegliare con la preghiera, per riconoscere le tentazioni e allontanarle, per compiere qualche gesto di amore concreto verso il prossimo sperimentando la bellezza di donare.
È bello attendere Gesù con un cuore nuovo, pulito, accogliente. Sarebbe ancora più bello se pensassimo che l’Avvento dura per sempre, sforzandoci tutto l’anno a preparare un cuore degno di accogliere Gesù, perché Gesù visita ogni giorno la nostra vita, nasce ogni giorno in ogni casa, in ogni cuore che lo accoglie, in ogni difficoltà.
Facciamo allora dell’Avvento uno stile di vita.
Rosanna Aiello