Oggi la Chiesa celebra la solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Gesù, comunemente nota con il nome latino “Corpus Domini”.
È una festa che incentiva a rinnovare la fede e la devozione per l’Eucaristia, sacramento dell’Amore.
Un mistero nato tra le mura del Cenacolo, il Giovedì Santo, e diffuso in ogni luogo e in ogni tempo, lungo il percorso della storia.
Un dono d’amore.
Amore simbolicamente rappresentato nella lavanda dei piedi; celebrato nell’Ultima Cena; vissuto sul Calvario; effuso sugli apostoli a Pentecoste; donato a noi, oggi, nell’Eucaristia … vero, reale, toccabile, manducabile.
“Pane degli angeli, pane dei pellegrini, pane dei figli”.
Così lo contempliamo nella Sequenza che anticipa il Canto al Vangelo della Messa.
Pane degli angeli, perché nutre lo spirito e aiuta ad amare Dio e gli altri proprio come amano loro.
Pane dei pellegrini, perché sostiene nel cammino della vita il pellegrinaggio verso il Cielo, dando energia per affrontarlo e forza per superare le asperità.
Pane dei figli, perché con esso e in esso si fa “Comunione”: uniti a Gesù ci riconosciamo fratelli gli uni gli altri.
Buona festa a tutti
Don Michele Fontana